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Alcuni giorni fa, un utente del mio blog ha commentato un post con una domanda che all’apparenza sembra scontata, ma non lo Γ¨.
ππ§ ππ¨π¬π ππ’ππππ«π’π¬ππ¨π§π¨ π’π₯ ππ¨π©π²π°π«π’ππ’π§π π π’π₯ ππ¨π©π²π«π’π π‘π?ποΈπ»
Le due parole sono davvero simili. Seppur si riferiscano entrambi a qualcosa che Γ¨ stato scritto, hanno significati ben diversi. Il #copywriting Γ¨ il settore professionale per cui l’attivitΓ svolta Γ¨ la scrittura di testi a fini #pubblicitari o di #marketing. Il suo principale scopo Γ¨ convincere (o coinvolgere/persuadere in altri casi) il diretto destinatario del testo ad agire, compiere un’azione, che puΓ² essere l’interazione con il messaggio (tramite un commento ad esempio) o l’acquisizione di un prodotto/servizio. Il #copyright al contrario, traducibile dall’inglese “diritto di copia” Γ¨ piΓΉ comunemente noto come “#dirittodautore”. Di solito si trova nei testi o nelle immagini con la sua abbreviazione, (C). Grazie alla volontΓ della #monarchiainglese fu per la prima volta introdotto nel 1777. Lo scopo era la concessione ad #autori ed #editori del diritto esclusivo di #stampa, con la conseguente confisca di tutte le opere ed libri non autorizzati. Seppur oggi le cose siano in parte cambiate, riguardo i meccanismi di processo di testi copiati illegalmente, la sostanza Γ¨ rimasta pressochΓ© invariata.
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spero non fossi io quell’utente xD
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